Ultimamente il termine di "cucina destrutturata" comincia a fare capolino in qualche ricetta o articolo e come tutti i concetti stravaganti ed esteticamente attraenti sta prendendo molto piede, insomma sta diventando di moda.
Dietro il concetto di "cucina destrutturata" vi sta una regola disarmante nella sua semplicità: rivisitare i piatti classici strutturandoli in modo diverso.
Gli ingredienti utilizzati sono sempre gli stessi, solo che sono accorpati in modo differente, privilegiando il lato estetico della preparazione del piatto.
La maggiore difficoltà che si può incontrare nella preparazione di questi piatti, è quella di riuscire a garantire il gusto originale della ricetta nonostante la "posizione" diversa degli ingredienti, nessuno infatti potrebbe prediligere un piatto bello ad un piatto buono.
Nonostante si mescolino piuttosto spesso, la Cucina Desrtutturata non è da confondere con la Cucina Molecolare, infatti mentre la prima utilizza i metodi tradizionali di preparazione limitandosi al massimo a variarne l'ordine, la seconda si profonde in metodi alternativi manipolando e sfruttando le caratteristiche del cibo dal punto di vista chimico e fisico (come per esempio l'utilizzo dell'azoto liquido per ottenere bassissime temperature o del vuoto spinto per creare mousse e meringhe).
Ovviamente in quest'ultima è meglio cimentarsi solo dopo essersi ben informati!
Eccone un esempio creato da me: Arancini destrutturati
ed un'altro meraviglioso che sicuramente sarà apprezzato dai miei amici veneti: Spritz Destrutturato
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