13 novembre 2011

Vieni a cena con me in Kazakhstan?

Buongiorno a tutti e buona domenica.

Questo post è decisamente diverso dagli altri, innanzitutto perchè non c'è una ricetta e poi perchè inaugura più che dignitosamente la nuova rubrica "Etnico"!
In questa assolata e ormai fredda mattina milanese, volevo raccontarvi il motivo della mia ultima sparizione... non sono stata rapita dagli alieni e sta volta non ho nemmeno avuto il blocco culinario, ma come potete intuire dal titolo sono stata in Kazakhstan! In particolare ad Uralsk.

Si, ora do il tempo a tutti di andarlo a cercare su Google Maps...

...

...

Fatto? (Mi sento molto Giovanni Muciaccia!)

Perfetto, per chi di voi non avesse avuto voglia di cercare, dirò che il Kazakhstan è una distesa praticamente infinita di steppa, con una superficie quasi pari a quella dell'Europa intera, incastrato tra il mar Caspio, la Russia e la Cina. Uralsk in particolare si trova a nord ovest, piuttosto vicino al confine russo.

Ma veniamo al dunque: che cosa ci sono andata a fare laggiù? Beh ci sono andata per lavoro, ma tranquilli non starò certo a raccontarvi le parti noiose del viaggio! Poichè non dimentico mai di essere una Food Blogger (e diamoci un pò di lustro!) mi sono armata di macchina fotografica anche al ristorante e, bloccando il mio collega mentre stava per tuffarsi nei suoi gustosissimi piatti, ho fotografato sia la sua che la mia cena: et voilà in anteprima assoluta per voi su questi schermi, una tipica cena Kazakha!

Borsh


Il borsh è una sorta di minestrone in cui gli ingredienti principali sono la cipolla, le carote, la verza e i pomodori. Insieme vengono cotte delle polpettine di carne (di maiale in questo caso, ma anche miste maiale e manzo). Viene servito con la panna acida e con una spolverata di aneto (quello verde che vedete sopra).
Sono rimasta molto sorpresa di mangiare il borsh in questa zona del mondo, io lo conoscevo perchè lo faceva per me la badante della mia nonna che era di origine rumena (lei mi diceva che "borsh" significa in generale "minestra", "zuppa"), poi cercandolo su internet ho scoperto che viene attribuito alla Russia, insomma sono arrivata alla conclusione che sia una minestra molto diffusa nel confine immaginario tra Europa e Asia.

Ma procediamo...

Zuppa di funghi e patate




Zuppa decisamente più nostrana, fatta con una passato di patate, funghi e panna e con qualche pezzettino intero di fungo. Spolverizzata con aneto.

Spezzatino di manzo ai funghi e cipolle




Beh questo piatto non ha bisogno di presentazione! "Spezzatino di manzo funghi e cipolle" dice tutto! Accompagnato da purè di patate e ovviamente spolverizzato di aneto.

Ma veniamo al piatto forte...

Petto di pollo al sugo di carote e aglio




Wow gente non avete idea della bontà di questo piatto! Questo era il secondo che avevo scelto io e anche se il giorno dopo mi avranno odiato tutti causa il mio alito radioattivo, io l'ho letteralmente adorato.
Il petto di pollo era lessato e morbidissimo e ricoperto di una salsa che sembrava unicamente composta di aglio spremuto e carota grattuggiata. Non ho ancora avuto tempo di cercare su internet una ricetta che possa avvicinarcisi, quindi sinceramente non vi so dire se ci fossero solo questi ingredienti o ne comprendesse altri (anche perchè oltretutto il menù era in cirillico), ma ad un primo assaggio il cervello mi diceva che c'era solo e semplicemente aglio e carota. Delizioso, ancora il pensiero mi riattiva le papille gustative, si scioglieva letteralmente in bocca...

Ah dimenticavo una cosa fondamentale... vedete quelle piccole foglioline verdi? Beh era aneto.

Avete notato che l'aneto è presente in tutti i piatti? Beh per l'esperienza che ho avuto, essendo stata sia nella regione a nord ovest, sia nella regione a sud est del Kazakhstan, posso dire che sembra che per loro l'aneto sia un pò come il nostro prezzemolo, viene messo un pò ovunque.

Non avevo mai pensato a questa spezia, non so nemmeno io perchè, ma è davvero buonissima, quindi adesso cercherò innanzitutto di trovarla e poi pian piano cercherò di capire come usarla... lo sapete, no? Non sono una cuoca provetta, imparo pian piano!!

E vediamo se tra un pò riesco a riproporre il "Borsh versione NaLa"!

Detto questo auguro buona domenica a tutti, buon lavoro per le cuoche e i cuochi già ai fornelli pronti a cucinare per sfamare i soliti eserciti di parenti che piombano a casa la domenica e buon appetito a tutti quelli che sono riusciti a farsi invitare da qualche parte per il pranzo domenicale!!

Baci baci

4 commenti:

  1. Un viaggio interessante.....e complimenti per il reportage!!!

    RispondiElimina
  2. Grazie Arianna! Il pollo all'aglio era divino... mi avranno odiato i colleghi!!

    RispondiElimina
  3. Una bella carellata di piatti squisiti! Deve essere stato molto interessante questo viaggio! Ciao

    RispondiElimina
  4. Grazie Nala, quanti spunti interessanti da provare, veramente delle ricette interessanti!
    ti seguirò
    chef ma non impegna

    RispondiElimina

Grazie per il tuo commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...